Progetto di cinese

25.07.2022

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Il Progetto di cinese è iniziato alla Chatterbox diversi anni fa. Inizialmente offrivamo dei corsi extra, dopo l’orario scolastico, per i bambini interessati. Vedendo quanto in fretta e con quanto entusiasmo i giovani studenti apprendevano questa nuova lingua, abbiamo optato per l’inserimento del cinese nel curriculum scolastico, quindi, inserendo le lezioni all’interno dell’orario scolastico.

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Quali sono i vantaggi dell’apprendere il cinese già dalle elementari?

Innanzitutto, conoscere questa lingua rappresenta un grande punto di forza per il futuro dei nostri studenti. Saper parlare il cinese mandarino, che è la lingua più parlata al mondo, apre un vastissimo ventaglio di prospettive nella carriera lavorativa e nei progetti futuri dei giovani.

Inoltre, essendo una lingua molto complessa, con una struttura linguistica completamente diversa da quella delle lingue indoeuropee, lo studio del cinese rappresenta un ottimo esercizio per il cervello e migliora le nostre abilità logiche e la concentrazione.

Infine, imparare il cinese può anche essere molto divertente! Essendo una lingua pittografica, il modo in cui le parole vengono scritte (il pittogramma) rappresenta anche il loro significato. Provare a indovinare il significato delle parole e imparare a scriverle disegnandoci intorno può essere molto divertente per i bambini!

Quale metodo utilizziamo per insegnare il cinese?

Iniziamo a insegnare il cinese dalla classe di Reception, l’ultimo anno della scuola materna, con i bambini di cinque anni, proseguendo poi in tutte le altre classi della scuola primaria. Il metodo che utilizziamo è lo stesso in tutte le classi, tuttavia, in particolar modo nelle classi dei bambini più piccoli, prediligiamo di gran lunga le lezioni “giocate”. Quando, ad esempio, introduciamo il vocabolario relativo al cibo, far finta di essere in un vero ristorante cinese, con tanto di cibo e bacchette, permette ai bambini di ascoltare e ripetere le parole in maniera molto più rilassata e naturale. Cerchiamo, inoltre, di inserire nel programma alcune lezioni di cultura cinese, ad esempio per la Festa di Metà Autunno o per il Capodanno cinese. Durante queste lezioni, che i bambini accolgono sempre con grande entusiasmo e curiosità, prepariamo delle presentazioni e mostriamo alla classe dei video per spiegare alcuni degli aspetti sociali e culturali cinesi. Inoltre, ogni volta in cui è possibile, cerchiamo di inserire un momento di lettura di una storia e, altre volte, utilizziamo dei giochi interattivi. Queste attività aiutano ad associare i suoni alle parole e supportano anche il riconoscimento visivo dei caratteri cinesi.

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Qual è il feedback che abbiamo dagli studenti?

Pur essendo una lingua all’apparenza estremamente complessa, che necessita di grandi sforzi ed energie per essere imparata, i nostri bambini sembrerebbero più che felici di accettare la sfida! Le classi che lo studiano già da quattro o cinque anni mostrano degli enormi progressi in termini di ampliamento del vocabolario appreso e abilità di produrre e comprendere messaggi. Questo rappresenta una grandissima soddisfazione per noi insegnanti e, soprattutto, la prova inconfutabile del fatto che la decisione di insegnare una lingua così diversa e complessa a dei bambini sia stata la scelta giusta!

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Credits: Batmad.it