Il processo di inserimento

15.09.2021
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“Sin dai primi anni di scolarizzazione è importante che i docenti definiscano le loro proposte in una relazione costante con i bisogni fondamentali e i desideri dei bambini e degli adolescenti. È altrettanto importante valorizzare simbolicamente i momenti di passaggio che segnano le tappe principali di apprendimento e di crescita di ogni studente.” (dalle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione Miur).

L’inserimento, detto anche ambientamento, è il momento in cui il bambino si ambienta e inserisce nel contesto scolastico e cerca di adattarvisi. È un momento molto delicato, durante il quale il bambino sperimenta molteplici emozioni ed è, per questo, fondamentale che vengano rispettati i suoi tempi. Proprio per questo motivo il mese di settembre viene, solitamente, interamente dedicato all’ambientamento dei bambini a scuola.

Considerato che ogni bambino è un individuo a sé stante, unico e irripetibile, il personale scolastico, in attenta osservazione, valuterà, insieme alle famiglie, caso per caso, i diversi tempi e durata dell’inserimento. Ad alcuni bambini viene, ad esempio, consigliato di iniziare il percorso solo per alcune ore, che vengono man mano prolungate a seconda delle esigenze del singolo; altri, a loro volta, potrebbero non necessitare di più di qualche giorno di accompagnamento. Durante l’inserimento i genitori sono invitati a essere presenti a suola insieme ai bambini. A questi momenti di accompagnamento ne seguono altri in cui i genitori si allontanano per alcune ore e il bambino viene lasciato nell’ambiente scolastico a familiarizzare in autonomia con operatori scolastici e con gli altri bambini.

Di norma, durante la prima settimana, viene consigliato il ritiro prima del pasto, così da agevolare gradualmente il processo di familiarizzazione. A questa prima fase, ne seguirà un’altra durante la quale la permanenza a scuola verrà allungata sempre di più, fino al raggiungimento dell’orario prestabilito. Tuttavia, il processo di inserimento continua anche dopo questa fase, ovvero dopo che il bambino non necessita più della presenza dei genitori ed è pronto a permanere in sezione per l’intera giornata scolastica. L’ambientamento continua all’interno della scuola, insieme agli operatori, che dovranno essere attenti a carpire le esigenze dei singoli bambini, dovranno cercare di decifrarne le emozioni e i diversi stati d’animo e sostenerli nel processo di adattamento al nuovo ambiente e alle nuove regole di vita sociale.

Ma come fanno gli operatori ad agevolare questo processo?

Anzitutto, a settembre ci si concentra sulla familiarizzazione alla routine scolastica. Questa stessa routine però, viene modellata e adattata in base alle esigenze del gruppo classe. I tempi della routine vengono allargati, così da permettere a tutti i bambini di adattarvisi senza pressione e seguendo i propri tempi. Altro fattore fondamentale durante questa fase è la pianificazione e organizzazione di attività di gioco altamente stimolanti per i bambini. Questo favorirà, da un lato la propensione del bambino alla permanenza nel nuovo ambiente, dall’altro incoraggerà l’instaurazione di nuovi rapporti con gli operatori scolastici e con gli altri bambini. Il processo di costruzione di legami all’interno della sezione è essenziale per la buona riuscita e per il completamento del processo di inserimento.  

Elisa Serras - Insegnante Reception

Credits: Batmad.it